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Utente eliminato
Pubblicata il 03/11/2002
"Non ci sono stelle stasera....
il silenzio è surreale.....
ogni movimento è mio
nemico....

ogni trincea diventa
una casa,ogni chiesa
una speranza........

sai...papà,mi chiedo perchè?
...Combattere un ragazzo
come me....che colpa ha
se la sua lingua,non è la mia?

vorrei scriverti tante cose..
vorrei raccontarti tante
bugie,ma,credimi...
non riesco più a sorridere....

ho visto la morte,la distruzione,
la desolazione,la rabbia,
ho sentito bombe,aerei,mortai,
ho dormito sugli alberi,nel fango,
ho mendicato un tozzo di pane...
ho girato il piave in cerca di
un rifugio...

papà...quando arriva la sera,
ci accompagna una musica
fatta di pianti...intonando
vecchie canzoni,lasciando
volare i ricordi....

papà..fammi credere ancora
che natale porta la pace nei
cuori,fammi credere ancora
che a 18 anni, la vita non è questa
che ho conosciuto,e sè un giorno
tornerò a casa,abbracciami forte,
chiamami ancora "bambino mio "


Guerriero







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Bellissima!!!!
Mi ha riportato alla mente il film con Tom Hanks, "Salvate il soldato Ryan"...un film che mi colpì molto come mi hanno colpita questi tuoi versi così profondi.....ti sei calato veramente nei pensieri di un giovane che si sente disperso e confuso, annegato da mille perchè....preso e scaraventato in una realtà sconosciuta e orribile, alle prese con cose nuove e troppo difficili da accettare e da raccontare....
Complimenti, davvero!
Mary*

il 03/11/2002 alle 10:09