Quando tutto deventa troppo,
manca lo spazio, sfugge il respiro,
il cuore muta il suo ritmo,
le spalle si incurvano sotto il fardello.
Penso di aver terminato i bonus
che la vita mette a disposizione.
Un immobilismo mentale
stoppa la progettualità futura.
Davanti a me solo nebbia confusa,
abitata da ombre sfuggenti
che sento nemiche.
All' improvviso le note di una musica
struggente riempie
con la sua melodia la stanza
mentre il sole allunga i suoi raggi
fino a sfiorarmi.
Non mi sento più sola.
I bonus li ho ancora,
preziosi più che mai.
Sono le persone che mi amano,
quelle che sorridono se io sorrido
e per loro sorriderò ancora.