Qualcuno si avvicinò alla tua gabbia
e aprì la porta,
un'anima sbadata o Dio,
ora mai
poco importa.
Veloce volasti via,
prima che qualcuno venisse a piangere,
prima che qualcuno
ti venisse a pregare
di non andare,
di rimanere un altro minuto
un'ora
un giorno ancora
e li lasciasti qui
i tuoi grandi amori con piccole ali
con i tuoi resti,
come regali,
come ultimi doni
di un angelo dal capo grigio
che in una fresca notte d'agosto
venne richiamato
in paradiso.