Nonostante il tema lascia un forte senso di serenità.
Sono le tue parole, così calde e sincere!
Bravo Luigi...
;-)
M'
Sai già che mi piace Luigi. Oltre al pregio della intensa e limpida costruzione poetica, colgo la tua matura consapevolezza del valore della vita e della serena cognizione interiore della morte.
Un caro saluto amico.
Max
Tempo di morti, Flo, ma anche tristi giorni dei piccoli morti.
Da non dimenticare
Luigi
Accendi la Tv e senti solo canti di morte, Marco, e il cuor si stringe. E sanguina.
E il mio canto di morte sale alle labbra.
Luigi
...unita la tua mano alla mia
signora morte
l'ultimo favore ti chiedo
l'ultimo sguardo
al cielo lontano
grazie Max
Luigi
Poesia del ricordo ma anche del voler essere dimenticati.
E' intensa Luigi e si attaglia al periodo, al giorno.
Sai! Il trapasso è anche del fiume Lete, di quello che, bevendone l'acqua, consente l'oblio dei ricordi e della vita terrena.
Una volta lì, tutto quello per cui si è lottato e vissuto non ha senso; restano i cari pensieri di chi ti ha amato ad accompagnarti in un viaggio silente che per molti è già iniziato qui.
Ernesto
...e l'ho scritta ieri, Ernesto.
Il tempo dei morti, il decesso di un anno fa della madre di mia figlia, la terribile strage nella scuola...
E tutto va nei campi Elisi, dove si è perso il senso
Grazie Ernesto
Luigi
Un arogmento molto fragile e delicato, ma espresso in un modo talmente sereno che dona dolcezza....anche nell'ultimo viaggio ci si può scorgere una sensazione di pace e di vittoria, e tu sei riuscito a trasmettercela...
Grazie...
Mary*
...e quel che dopo troverai
sarà solo un sospiro
dimenticato ormai dal tempo
grazie a te, Mary
Luigi