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Pubblicata il 28/10/2012
Siete dispettose…
più vi mando giù
più avanzate,
non vi sopporto.
Mi affogate se v’ingoio
appannate gli occhi
che bruciano
e vorrei un deserto
per sotterrarvi
e non vedervi più.
Non vi voglio
a rovinarmi gli occhi,
voglio del ghiaccio,
tanto ghiaccio
per congelarvi
e rinchiudervi nel cuore.
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Certo...le lacrime come vengono...vanno e possono cambiare in lacrime di gioia all'improvviso.
Grazie di cuore ...
Ciao Gabio

il 28/10/2012 alle 16:31

Forse ti volevo ingabbiare??? Peccato non si possa correggere....un refuso

Ciao FABIO

il 28/10/2012 alle 16:33

Le lacrime sono la conseguenza spontanea e rivelatrice di un dispiacere che si vorrebbe nascondere, come il rossore lo è dell’imbarazzo o lo sguardo luccicante lo è della gioia…
impossibile frenarle, capisco la loro inopportunità in certi momenti e il tuo desiderio di ibernarle, ma poi avresti un pezzo di ghiaccio nel cuore…non credo che lo vorresti davvero, ammesso che si possa fare.
Piaciuta molto!
Baci

il 28/10/2012 alle 19:22

Sono figlie di un dolore, altre volte di gioia, sono parti dei nostri sentimenti. Senza cosa saremmo ?

il 28/10/2012 alle 19:55

Grazie del bel commento eos, te ne sono grata...
Ti abbraccio,
ela

il 28/10/2012 alle 21:00

Infatti, anche loro fanno la loro parte, grazie infinite Luigi...
Buona serata,
ela

il 28/10/2012 alle 21:01

le tue sono lacrime di sofferenza , meglio, meglio congelarle.
un abbraccio
ninetta

il 28/10/2012 alle 21:11

Grazie ninetta per il tuo passaggio, vedo solo ora il commento e mi dispiace per il tempo trascorso, ma vedo che prima o poi vien tutto a galla ....anche le dimenticanze. Ti abbraccio!...

il 24/03/2013 alle 22:08