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Pubblicata il 01/11/2002
Il sole non è ancora sveglio,
la luna è troppo stanca,
abbandona questo cielo,
ma ha un’altra notte da illuminare, altrove.
Le strade son bagnate,
vien freddo a guardarle,
lampioni ancora accesi,
fra un po’ si spegneranno.
Padrone del mondo, ti senti,
per strada, a quest’ora…
solo poche auto, col motore assonnato,
precedono l’aurora.
Spazzini col volto spiegazzato, raccolgono rifiuti,
cani e gatti, vagabondi notturni,
cercano un buco per nascondere i propri sogni.
I pensieri vagano nel niente,
i passi riecheggiano nel vuoto,
tutto attorno sembra sereno,
fra poche ora sarà il solito baccano…
Ecco, il sole sta sbirciando
dietro un palazzo,
il vento riprende il suo volo…
tutto si muove…la città prende un’ altro colore.
Odore di caffè e di pane appena sfornato,
si spandono nell’aria…
le prime serrande, con rumore ruggente,
si alzano svogliate…
La città ormai è sveglia…
Il mio stomaco sta brontolando,
è ora di fare colazione,
e non c’è niente di meglio,
che un cornetto e un cappuccino,
per salutare un nuovo mattino…
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Bella questa lirica: in ogni mattino che nasce c'è sempre qualcosa di nuovo, a cui guardare con speranza. Ciao.
Michele

il 01/11/2002 alle 14:01

beh abbondante...non direi...ogni tanto si può fare......:-) diciamo una colazione appagante...che sa' di festa!
Ciao e grazie...
Trix*

il 01/11/2002 alle 14:29

si...magari uno sguardo curioso aperto su tanti piccoli particolari che affascinano, intristiscono, e incuriosiscono l'animo di chi osserva, sensazioni contrastanti sotto lo stesso cielo, scaldate dallo stesso sole...
Ciao...
Mary*

il 01/11/2002 alle 14:30

...vagano i miei passi nel deserto
che di suoni fra le case è privo


Luigi

il 01/11/2002 alle 15:43

..e nel silenzio i miei pensieri solitari riecheggiano liberi......assaporando un silenzio che presto verrà spezzato dallo sbadiglio di una vita appena destata...

Mary*

il 01/11/2002 alle 15:48

...quanta serenità in questo attimo di risveglio totale...si adagia addosso come una calda vestaglia ...per poi scivolare via leggera e serena...hai spalancato le immagini donandoci davvero un tuo attimo stupendo...complimenti mary
...un bacio...simy

il 01/11/2002 alle 15:54

Hai descritto la notte con i suoi ritmi, i suoi sapori che cede il passo al giorno, diverso e complementare al tempo stesso. E' un momento particolarissimo di trapasso: vita. morte e di nuovo vita e come ogni trapasso naasconde la sua piccola dose di dolore che, in molti casi e nel tuo in modo particolare, è fonte di prolifica ispirazione... Brava.
Ciao.
Andrea.

il 01/11/2002 alle 17:38

Grazie Simy...le tue parole mi fanno vestaglia...anche adesso....poco fa la terra ha tremato ed è stat un'ora di paura...anche qui....e questo ti fa capire quanto sottile sia il confine tra oggi e domani, tra vita e morte....in un solo attimo tutto ciò che pensavamo di avere per sempre e che fosse nostro potrebbe esserci tolto...in un solo momento un nuovo mattino potrebbe non esserci più....gustiamolo finchè ci è data la gioia di farlo!
Un bacio grande, Mary

il 01/11/2002 alle 18:28

Prossimamente mi riservo di descriverlo di nuovo... dopo ciò che mi sta turbando....poco fa c'è stat una scossa molto forte di terremoto e anche qui tutto ha tremato...come dicevo a Simy...ti accorgi solo in questi momenti quanto sia sottile il confine tra oggi e domani, tra vita e morte....e come tutto può finire in solo attimo....
un nuovo mattino alla luce di queste considerazioni più fortio sarebbe ancora più dolce....ecco perchè dobbiamo apprezzarlo finchè ci viene data la gioia di poterlo assaporare....
Grazie di cuore...
Ciao
Mary

il 01/11/2002 alle 18:31

L'odore della notte.... la calma esteriore che nasconde un brulicare di pensieri.... il trascorrere del tempo dal tramonto all'alba... ecco quello che hai suscitato.
La tua espressività, come al solito, rifulge.
Ciao. Gaetano

il 01/11/2002 alle 23:18

Grazie anche a te caro Lupo...per aver letto con attenzione "fra" le parole....in questi giorni di paura per la "tosse" della terra....un nuovo mattino lo si apprezza ancora di più, pensando a tutti coloro che nel nuovo mattino troveranno solo lacrime e rassegnazione....
Grazie ancora....
Mary*

il 01/11/2002 alle 23:32