Veramente bella. Hai ragione: non traspare fulgore, da questa poesia. Traspare piuttosto una delicata visione di colori, sapori autunnali e pomeridiani; una di quelle poesie scritte sull'onda del dolce tepore che il ventre pago sussurra...o almeno questo io leggo.
Complimenti, davvero.
Ciao.
Andrea.