PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/11/2002
Neri e veloci nembi...

E' questo vento d'autunno
che accumula lembi di bosco
sul leccio di verde antico.

Le ferite degli anni sul mio cuore...

Non traspare fulgore.

E, dalla coltre grigia della valle,
non odo sussurri del Vara
ma l'eco del tuo canto lieve,
le note e gli odori del desco...

catene del mio furore perso.

No, non traspare fulgore.

Il fuoco caldo dei tuoi occhi,
il miele del tuo sorriso:
soli soli del mio universo.
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Veramente bella. Hai ragione: non traspare fulgore, da questa poesia. Traspare piuttosto una delicata visione di colori, sapori autunnali e pomeridiani; una di quelle poesie scritte sull'onda del dolce tepore che il ventre pago sussurra...o almeno questo io leggo.
Complimenti, davvero.
Ciao.
Andrea.

il 01/11/2002 alle 17:28