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Pubblicata il 01/11/2002
E' il vallo d'ombra della mèdica
che ci nasconde.
I baci màdidi si lèvano
di grìllide brusìo celati.
E' una cortina lieve la tua chioma,
un sipario che lìmita il mio mondo
all'ànsito del tuo viso,
che solo un soffio di luna
sfiora...e trema e palpita
al moto lento, attento,
del tuo corpo pieno.
Oh, resta sulla tua sella
dolce amazzone bruna!
Resta finchè la luna
inclini all'umido, odoroso mattino.
E solo allora,
la tua pelle lucente lasci la mia...
e il suo singhiozzo gema la gioia
al pensier di un'altra notte.
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Difficile dire precisamente perchè mi ha colpito.
Forse per l'uso del linguaggio, delle parole, del ritmo, delle immagini...dato che l'argomento è comunque "tipico". Ma il modo in cui hai scritto è molto bello, elegante nella scelta, raffinato, senza cedere cmq a forzature linguistiche.
Cosa che capita non molto spesso qui su PH ( o, se capita, è un abuso inutile... ).
Bè, i miei complimenti davvero.

il 01/11/2002 alle 10:57

Ti ringrazio. Sono stati molti a vederci solo una immagine erotica che, invece, era solo una quinta di poca importanza. Ciao, Proteo.

il 06/11/2002 alle 20:12