Solleverò queste gambe stanche,
piano, prima in punta di piedi, poi,
il salto.
Leggerrissima danzo nell'aria,
inciampo in un pensiero,
accarezzo un ricordo,
cavalco un sogno.
Sorrido in questa magica atmosfera.
Un rumore improvviso mi fa virare giù,
ancora più giù.
Ecco, sono atterrata,
ma sono in piedi,
viva.