PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/10/2012
L'ennesimo giorno di quest'autunno dell'uomo
e il muschio ansima sulla gelida pietra
una voce d'animo, già stanco di queste ore
passate a guardare mete inesistenti
d'una fantasia troppo straziata dal passato.

Passeri ancora illusi da margherite tardive
s'apprestano a spulciare fili d'erba
che scuri e torbidi aguzzano al cielo
ombreggiando le scie dei lombrichi,
ignari portatori di vita invernale.

Le gialle speranze del ciliegio marciscono
nella terra madida di pianto e attesa,
l'alloro odoroso si chiede a quando un sole
che dolce accarezzi quelle foglie stanche.

Lontano un tramonto fugge sotto la nube
prossima a queste case del lamento crescente
e nella sfumata aura del crepuscolo accarezzo
esagoni di luce di ricordi vari e troppo segreti.

A.G.
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....aspettavo una nuova lirica da cui
trasmigrare un verso nel mio famoso (almeno per te...)
libretto .....

I versi che ti rubo sono i due ultimi....

Un' emozione stendhaliana mi ha pervaso
mentre trascrivevo i versi....

Un grande abbraccio,
rom.

il 22/10/2012 alle 14:20

La natura in realtà segue il suo ciclo eterno, la foglia caduta dal ramo non si chiede che ne sarà di lei, né se lo chiedono gli animali, che si limitano a esistere adattandosi ai cambi di stagione.
L’essere umano è l’unico di tutto il creato ad avere il privilegio e la dannazione di porsi domande, di ricordare, di non saper dimenticare la luce quando c’è buio.
Bella davvero Andrea! Tutta!
Ti abbraccio
eos

il 22/10/2012 alle 18:10

......scherzi...è famosissimo...
"furti" sempre ben accetti i tuoi...

Felice delle tue parole Romeo,
ti abbraccio
Andrea.

il 22/10/2012 alle 21:30

Giustissimo...
tutto sta ad interpretazione dell'uomo...
lui in primis coglie, a volte errando pure, i vari elementi della natura e della propria natura....
Grazie del tuo bellissimo e accurato passaggio
eos cara,

Ti abbraccio tanto,
Andrea.

il 22/10/2012 alle 21:32

nell'attimo in cui il vento soffiando disperde le foglie dell'animo...
grazie del tuo caro commento,
a te invece un abbraccio
ciao fabio
Andrea.

il 22/10/2012 alle 21:33

ti è piaciuto???...
se si ti ringrazio reb cara...
ps: non per essere insistente....ma la poesia di cui parlammo??
ciao,
abbraccione
Andre^^

il 22/10/2012 alle 21:35

il titolo mi cattura, l'esagono, come forma misteriosa e perfetta che è alla base dell'architettura tassellata, di cui sono maestre le api, e si presta a considerazioni metafisiche, se poi l'abbiniamo alla luce ne consegue uno slancio mentale ed artistico di grande bellezza
Un abbraccio
Ax

il 23/10/2012 alle 09:25

Un dipinto colto ad occhi socchiusi inseguendo immagini pallide d'identità.

il 23/10/2012 alle 20:51

ok...
abbraccio^^

il 26/10/2012 alle 18:54

perdona il ritardo...
grazie del commento, in cui hai immesso riferimenti che tanto apprezzo...
grazie Ax,
Andrea ti abbraccio^^^

il 26/10/2012 alle 18:55

mi mancavano i tuoi commenti..essenziali, nel senso che vanno all'essenza e si fanno piacere molto...
grazie Airon,
Andrea.

il 26/10/2012 alle 18:56