Sorridendo con
il colore di sogni accennati
guardo distrattamente il tuo volto
intriso di velati momenti passati
mai assopiti da nuove presenze
quotidiane
agili nel trovare la tua posizione
attraverso le tue urla coprenti
nel muovere la testa,
come ansimante da momenti non colti
nell'esplosione di uno sguardo
troppo azzurro nel tuo mare,
grande
nell'incrocio del mio verde itinerante
senza mai voltarmi
nella incertezza di un nostro viaggio,
grande
nell'incrocio del tuo sguardo
stanco di amori non vissuti
mentre uccidi il tuo tempo
nel desiderio di fuggire
allungando la mano verso
una luce
che sai spenta.
Corri
nel tuo mondo che senti infranto
dal mio verde itinerante
giocando con foglie appassite
riflettenti i nostri sguardi
all'avvicinarsi del tuo equinozio
Corri, corri
attraverso le nostre immagini di un solitario scatto
lungo un giorno
chiudendo le palpebre
per non avvertire
il nostro giallo itinerante.