Guido ( Cavalcanti) ti fu emulo poeta o lo fosti tu in lingua nova a tratteggiare le delizie del tuo amore.
Un amore platonico contrastato dalla nudità diffusa del tempo. Fu e lo è ancora la regola dell'innamoramento.
Apprezzata l'aura della tua intimità.
sensazioni dettate da una sensibilità grande ma ancora tutta da scoprire
bravo
ninomario
Questo è il mio Andrea preferito,con l'amore fra le dita.Ti è piaciuta la rima?Un salutone..Aldo.
....Un'estasi onirica emozionante....
Il nudo perdersi del tempo
è già messo nel libretto....
Un abbraccio Andrea,
rom.
Ti ringrazio per il confronto, che però non ha ragion d'esistere, sono solo un giovane che esprime pensieri e sensazioni, poeta non credo,
e cmq, mai come il Cavalcanti(perchè irraggiungibile)....
Sul concetto dell'amor platonico concordo...
questa "poesia" ed altre riguardano un'amore che s'è fermato a quello, e a qualche visione più intima e non di più...
ti ringrazio ancora,
Andrea.
La delicatezza e l'emozione sono la melodia di questi versi.
Apprezzati
Ma non troverà suolo su cui allargarsi, almeno non con questo amore, già lontano lontano...
grazie nino
ti abbraccio
Andrea.
Piaciutissima Aldo, anche se ad essere corretti non è baciatissima...
ciao Aldo,
un caro saluto
Andrea.
Grazie Romeo, felicissimo del tuo gradimento
e dell'annotazione...
Ti abbraccio pur io
buona serata
Andrea.
Dolcissima...
ti ringrazio felice che ti sia piaciuta.
Un saluto,
Andrea.