PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/10/2002
.

Di basso orizzonte
luci di sguardi fissi
indagano ombre
muoversi tra silenzi
e colori dimenticati,
tra i mondi nei mondi,

in analisi di forme
ove essenze celate
sono profumo di vita
immortale che gridano
bolle di liquidi sogni,
in Sfumature d'Azzurro.
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...forse i sogni sono come le bolle di sapone...ma i bambini, finchè esse volano, credono che arrivino fino in cielo...portando i loro nasini su a cercare nel cielo...
...l'adulto non crede quasi più a nulla e mistifica anche le bolle...rimane il "sapone" che lascia un cattivo sapore...
...nel tuo analizzarti purifichi tutto e vai oltre...questo ti fa onore...e le sfumature che vedi sono proprio i lati positivi della vita...divengono sempre più rari, ma non importa...perchè tu li trovi e comprendi che anche se ce ne fosse uno solo varrebbe sempre la pena di lottare...
...giornata strana per me...ma questa tua la prenderò per meditare...grazie
...baci...simy

il 31/10/2002 alle 09:34

Ti ringrazio per il commento, a cui rispondo per cortesia, contraccambiando la tua nei miei confronti, ma come ti ho accennato privatamente non darò seguito a commenti ulteriori, attendendomi da parte tua il comportamento civile che adesso stai dimostrando con me ma che deve essere prioritario per mantenere alto il grado di benessere vivendi del sito.
Non voglio passare per il "cavaliere paladino" del sito, ma esprimo solo con forza la mia avversione all'aggressività e alla mancanza di rispetto verso qualsiasi persona, uomo o donna che sia, in quanto tutti fratelli e sorelle di un piccolo paradiso d'anime.
Spero di poterti presto trovare coerente nel tuo proporti civilmente qui allo stesso livello con qualsiasi membro di questa comunità e di tornare a comunissimi e cordiali rapporti.
Spero a presto!
Ciao!
Axel

il 31/10/2002 alle 11:30

Cara Simy, hai colto alcuni aspetti centrali di questa poesia, in effetti abbastanza ermetica, quasi più di sensazioni da ricreare in nuovi significati che di chiaro disegno immediatamente fruibile. E' un guardare tra le pieghe nascoste dell'anima, nei disegni del destino, fuori dal tempo e dallo spazio cercare una verità che oggi può forse essere intuita solo da sogni che volano alto, in una speranza e consapevolezza del Bene, in una visione Azzurra.
Un bacio
Axel

il 31/10/2002 alle 11:39

Una poesia che si protende e spinge il volo dell'anima oltre quelli che definisci come i bassi orizzonti, gli sguardi fissi, i silenzi senza colore...
e sono quelle essenze di vita, nel perseguire il Sogno (il bello, il buono, l'armonia...), che cercano le azzurrità oltre gli spazi consueti. Pur nel marcato simbolismo delle immagini, sempre di grande levità e suggestione "cosmica", chi ti conosce credo non incontri problemi a sentirti.
Un abbraccio, astronauta :-)
Max

il 31/10/2002 alle 14:02

Ciao, Max, grazie del commento... ti ho visto, fluttuare tra le lune di Giove, ma... perbacco, metti il casco!
Un abbraccio, carissimo!
Axel

il 31/10/2002 alle 14:06

Un commento "quasi a caldo", per non ripetere ciò che è stato già detto e dirti cosa mi suscita: l'orizzonte umano è basso, percui l'uomo non può comprendere appieno l'universo e ogni entità di carattere più vasto di quell'orizzonte, e tuttavia trova riscatto nel mondo dei sogni in cui, attraverso ogni libera forma di immaginazione che percorre le "sfumature d'azzurro", trova una soluzione ai punti mancanti della sua conoscenza, che somigliano a mutevoli verità, come mutevoli sono le sfumature del cielo e del mare, dei fluidi in genere.
Immagini stupende, queste, e una straordinaria sintesi di significati profondi, a mio avviso. Quello che volevi ottenere, vero? Complimenti, non mi stancherò di farteli!
Un salutone, amico, a presto!
Dario

il 31/10/2002 alle 14:25

Caro Dario, che piacere rileggerti! Hai come sempre recepito in modo pieno le mie intenzioni e "sfumature", analisi perfetta! Hai ragione anche sulla sintesi, volendo c'è tutto, in queste quattro parole...
Devo controllare se hai pubblicato altro che m'è sfuggito, perché mi sovvengo ora di un periodo di provider lentissimo e di un tuo brano che non so se ho fatto in tempo a commentare...
A presto!
Axel

il 31/10/2002 alle 14:32

...e di quel sogno
sfumato
di azzurro,
silenzioso riflesso
si inzuppa
nelle mille
ombre del mondo...

un bacione...cri

il 31/10/2002 alle 16:07

Versi eccelsi, delicati e rinfrescanti. C'e' una luce meditativa calma e profonda. Ti immerge nei meandri tra i silenzi, coglie venature di mistero, profumi e colori inusitati...forme di bellezza danzanti in sfumature di sereno.


S.

il 31/10/2002 alle 16:18

Delicato 'sogno d'icaro' trasposto nei cieli dell'immaginazione e della trascendenza. Surreale impeto d'evasione dall'immanenza quotidiana quasi abbandonandosi ad un conturbante abbraccio di esperienze sensoriali multiformi. E' icaro che cade e si rialza per donarsi a nuovo volo, mai pago di dolente, ma salvifica bellezza. Bella, Axel. Bravo !!
Ciao.
Andrea.

il 31/10/2002 alle 16:44

Grazie per i tuoi bei versi complementari ai miei!
baci
Axel

il 31/10/2002 alle 17:31

Grazie noanoa, mi hai scritto un commento bellissimo, sono felice che ti abbia dato tutte queste sensazioni...!
Un caro abbraccio!
Axel

il 31/10/2002 alle 17:45

A leggere così tante belle parole, mi si riempie veramente il cuore d'azzurro... che è il mio colore, da sempre...!
Un bacio, cara Ily!
Axel

il 31/10/2002 alle 17:55

Ringrazio anche te caro Andrea, oggi avete fatto a gara in un'analisi veramente di valore alla mia poesia, per cui ti ringrazio per le cose preziose che mi hai scritto.
Un caro saluto!
Axel

il 31/10/2002 alle 18:09

Grazie a te per la preziosita' dei tuoi versi, che mi sento questa volta di commentare dedicandoti i seguenti pensieri scritti da Gauguin a Tahiti:

“je rêve à des harmonies violentes dans les parfums naturels qui me grisent. Et voilà la nuit. Tout se repose. Mes yeux se ferment puor voir sans comprendre le rêve dans l' espace infini qui fuit devant moi...”

Lui ha tradotto nei suoi colori momenti di meditazione, come tu esprimi nel verso profondita', astrazione e raffinatezza.

ciao e alle prossime tue creazioni...

noanoa

il 31/10/2002 alle 18:15

Tenere in vita i sogni è una strada che ci conduce alla consapevolezza.Quando portiamo alla luce le "essenze celate"noi abbiamo il sogno che diviene realtà e non ci resta che vivere in armonia con l'infinito universo.Bravo axel
ciao Malcom

il 31/10/2002 alle 21:08

con modestia

sguardi stanchi vedono solo ombre in un tramonto affascinante che pochi hanno il tempo di guardare
e ricordare
celano vita reale che si trasforma in sogno
avvolto da sfumature d'azzurro

poesia tutta da scoprire molto bella axel
un bacione MG:)

il 31/10/2002 alle 23:11

Il mormorio delle forme, la tensione verso l'oltre nascosto data dal "profumo" dell'essenza intima delle cose.
Il sogno. E l'Azzurro.
Temi centrali e ricorrenti di molte tue poesie.
Ne ricordo molte, nel loro cambiare contesti, sensazioni, impressioni e sfumature, ma sempre con questa tua presenza ad occhi "trasparenti" dinanzi alla linea del Senso e del Mistero.
In questo senso, l'immortale e il sogno è un continuo tentare di attraversarla, e ritornare poi nei cristalli muti/sussurranti di un'esistenza che quasi implora l'esplosione di luce finale del proprio destino, l'uscita da labirintici bozzoli per un volo di farfalla verso la libertà. La libertà del distacco e dell'infinita vicinanza.
Ti consiglierei di lasciar cadere l'analisi delle forme. Le comprensioni illuminate dei "problemi", talvolta, si palesano quando termina la dissezione dei cadaveri concettuali che essi rappresentano: concetto, quest'ultimo, suggeritomi da un'altra persona.
Augurandoti l'abbraccio finale dell'arcobaleno sui mille sentieri contrastanti di questo sfarfallio di colore del mondo,
un caro saluto....dopo tanto tempo.
( E, Axel, non ti fidare troppo né delle prime né delle ultime impressioni )
CIAO

il 01/11/2002 alle 11:21

Grazie Malcom per le tue parole che contribuiscono ad accrescere ed ampliare il significato della poesia.
Mi fa piacere che sia stata così condivisa!
Un salutone!
Axel

il 01/11/2002 alle 16:02

Bellissima la tua poetica interpetazione a commento! Grazie Mary,
baci!
Axel

il 01/11/2002 alle 16:09

Caro Blue, come in uno specchio mi guardo attraverso i tuoi occhi acuti e indagatori, anche questa volta hai compreso e inquadrato tutte le istanze presenti oltre che nella poesia anche in me stesso, in una continuità del mio propormi di fronte al mistero e al trascendente. L'analisi delle forme è un gradino essenziale per il superamento della forma stessa, per arrivare all'essenza...
Ti ringrazio per le tue parole, per il tuo augurio e per il gradito... ritorno.
Quanto al fidarsi... non è il passato su cui mi fondo, non il presente che è caduco e transitorio, ma è nel futuro che io trovo le forze e i convincimenti che mi attirano e mi spingono ad avere fede...
Un abbraccio
Axel

il 01/11/2002 alle 17:01

Ti ringrazio di cuore per il pensiero di dedicarmi i versi di Gauguin, in un accostamento che mi onora e che non merito. Apprezzerai forse, visto il tuo nick ed il riferimento a Gauguin, la mia poesia di agosto "Parau na te varua ino (Words of the devil)(Mots du Diable)"
dedicato appunto ad un suo quadro.
Un carissimo saluto!
Axel

il 01/11/2002 alle 23:44


Poesia "in uno dei tuoi stili " intima e corale,l'anelito " di liquidi sogni in sfumature d'azzurro " é molto bello e sentito
anche da parte mia.

Forse...... ci incontreremo in una valle......
o rinasceremo più puri d'adesso fino all'illuminazione ???
A ciascuno il suo !!!

Un abbraccio
Antonio

PS. ti ho inviato poesia.

il 05/11/2002 alle 21:21

Grazie Antonio, so che siamo in lunghezze d'onda (azzurra) molto vicine... e l'incontro c'è, c'è già stato, ci sarà.
Un abbraccio
Axel

il 05/11/2002 alle 21:39