La sento come il seguito dell’altra tua “! Ottobre”…lì il desiderio, il bisogno del silenzio, per ritrovarsi ed ascoltarsi mentre il frastuono
del giorno sorge troppo presto ad estraniarci dopo il buio pauroso della notte. Pochi attimi di comunione con se stessi…….ma qui, nel silenzio
precario finalmente raggiunto, nessuna voce si leva da dentro. E’ tutto un torpore grigio e malinconico……..non c’è scampo, solo illusione la felicià,
tra la luce abbagliante e il buio tenebroso non c’è che noia, tedio.
Bellissime tutte e due, con metafore stupende e contnuto molto condiviso.
Ti abbraccio
eos
mai mi stancherò di scriverlo...i tuoi commenti sono formidabili...
grazie eos cara
ti abbraccio
Andrea.