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Pubblicata il 02/10/2012
All’orizzonte
dove una linea congiunge
Il cobalto del cielo e l’azzurro del mare
c’è una barca,
lentamente attraversa lo sguardo.

Resto lì con gli occhi,
navigo anch’io
mischiando il mio mare e il mio sale
al tuo infinito movimento
di eterna vita.

E da te ora attingo linfa
che sento scivolare
e attraversare il cuore.

Mi arricchisce, mi carica
di paziente amore,
non piango più
aspetto che mi abiti
serenità di pensieri e di cuore.

Ungiornoalmare30.09.2012
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Dew

Bella...e quel paziente amore pare proprio che sia vero amore...
Ciao...:)))

il 02/10/2012 alle 21:24

un paesaggio pittorico che diventa paesaggio dell'anima e del cuore, in questa tua bella lirica!
Complimenti!
Lowen

il 05/10/2012 alle 09:39