Ciò che posso dirti è che leggendola non sono più riuscito a respirare...
non so cosa ma mi ha colpito profondamente...
e il respiro ancora è bloccato...
stupenda intensa, unica oserei dire..
cio anna
un abbraccio
Andrea.
...Stupenda rappresentazione onirica....
Ma sto scoprendo l'acqua calda perché tu
di queste liriche sei maestra imbattuta....
Sognante descrizione della divinità....anche
se giustamente sporcata da un pizzico di paganesimo
...vedi gli specchi fatati....
.......colline di solitudine....e....
onde alte più dei silenzi....
versi che portano al di là
delle frustranti emozioni umane
che preludono alla disperata affermazione
dei versi finali....
Magnifica Annysea,
un caro saluto,
rom.
forse sto prendendo una cantonata enorme, ma credo che sia una lettera d'amore immaginaria indirizzata al poeta romantico Keats….me lo fanno pensare i versi scritti sull’acqua;
l’epitaffio sulla sua tomba dice più o meno: qui giace Jhon Keats, il cui nome fu scritto sull’acqua, per estensione quindi i suoi versi………. E me lo fanno pensare i riferimenti alla sofferenza d’amore( i perigliosi sentieri),
gli arcobaleni di luce e il tono appassionato di tutta la poesia…..che è bellissima!
Bravissima Maestro!
Baci
eos
che bel finale, le negazioni, le assenze, brillano protagoniste. un saluto internazionale, rich.