Sembra un dialogo con se stessi, una sorta di bilancio esistenziale
Come periodicamente ne facciamo tutti e nel quale
ci sono voci al passivo che hanno maggior peso di anche 1000 all’attivo
Qui in particolare i “cuori freddi come mattoni di vetro”,
per quanto numerosi siano non valgono le uniche “labbra rosse dimenticate”
e perse quindi. Perse ma direi tutt’altro che dimenticate se il “giaguaro soffia alle spalle della neve”,
ricordando quindi quel calore del passato nella speranza di veicolarlo nel presente
e scogliere un po’ di neve .
molto amara la prima strofa, triste la seconda...ma entrambe bellissime!
Ti abbraccio
eos
traduci sempre perfettamente le metafore e le mie intenzioni poetiche,
ti ringrazio di cuore!
Un abbraccio
Lowen