.....Caro Doktor_.......,
è sicuro per non dire certo
di non esser stato un po' temulente lei
prima di scrivere questi versi?....
Almeno era di una buona annata?....
Comunque la carne impalata su Kazzi su lingue...
devo riconoscere la stupenda spontaneità
emozionale che producono questi versi
sugli attoniti et pudendati lettori....
rom.
trovare il mio nome in questa accozzaglia delirante mi offende da una parte e mi incuriosisce pure...Hai qualcosa da dirmi dottore? Se possibile in un vocabolario a me accessibile, non ho mai avuto il piacere di incrociarti, vista la nostra enorme diversità e distanza, e non credo di averti mai offeso, io cerco di rispettare tutti, visto che sono metro e misura solo per me stesso...Se ho capito male ignora questo mio intervento e non rispondermi neppure...
buona giornata
ma che diamine, io mi chiamo Arturo Duilio Zunge e lo dico, mi sembra, anche in altre poesie. spero non si senta chiamato in causa personalmente ogni volta che incontra un suo omonimo.
pace & bene,
ADZ
temulentO, se il mio latino non m'inganna.
e no, non tocco alcool da giorni.
adesso ho capito chi mi ha soffiato da sotto il naso il tappeto di preghiera di carne alla HERIZ......(vabbè, ripiego volentieri sulla bambola radiosa in uranio arricchito...ma solo perchè l'acquirente è Vossia.....)
elativa!!! (specie nell'enfasi delle pudenda...ma anche nei vari addendadi - sono gli addenda del Burkina Faso - al pudore...)
nk