considerata la sfericità dell'universo le famose rette parallele finiscono per convergere........anche gli universi letterali e metaforici. Siamo, ognuno, un universo di solitudine, è una menzogna che ci sia reale incontro tra le persone ma è una menzogna che smentisce se stessa quando per pochi attimi avviene la fusione l'uno nell'altro, quando si aprono "le cerniere" e "la maschera apparente si scioglie come cera"...
ma sono momenti, attimi d'eterno che durano poco...e vorresti, vorremmo fossero duraturi, vita normale.....di qui la nostalgia che sento forte nei versi.
è di una bellezza struggente!
ti abbraccio
eos
descrizioni sempre più particolari, definite,
ma dallaspetto quasi etero a volte..
mi è davvero piciuta Low,
ciao
Andrea.
ecco... a dire il vero secondo le ultime osservazioni e calcoli in realtà avevano ragione gli antichi...: l'universo è piatto... o quantomeno ha una espansione non sferica ma a forma di prisma allungato, quindi difficilmente le rette parallele si incontrerebbero. Lo spazio è curvo solo a livello locale, vicino ad una stellaper la forza gravitazionale.
Detto questo, come battuta, e tornando alle metafore, mi sta benissimo la tua considerazione di alto livello e mi piace la tua solita analisi puntuale e convincente.
Un abbraccio grato!
Lowen
universi paralleli tra anime affini che vanno in estasi..trovo questi versi molto sensuali..al tocco ardente delle dita.
bravissimo
ninetta
ma che bella che è....Esoterica, profonda, filosofica...Se ci fermiamo alla realtà che vediamo ci assale solo lo sconforto, ma per fortuna questo è solo uno dei tanti mondi...un abbraccio Lowen
ti ringrazio Arturo, sempre attenta e profonda la tua lettura!
Un abbraccio
Lowen