La felicità, che dilemma. La felicità é fondamentale per credere nelle cose belle e nella vita stessa e per avere la forza di amare. Ma é solo attraverso il dolore che si ha la percezione della realtà e si approfondiscono i sentimenti. Ci vuole bravura per saper equilibrare le due esperienze, ma solo così il frutto sarà completo e succoso.
se per felicità intendi assenza di ogni dolore sono totalmente d'accordo...
ciao Andrea
il dolore , la non realizzazione dei sogni..ostacoli...la mancanza d'amore , ci rendono infelici...
la penso come te, anch'io mi sentirei con la vita a metà..
un abbraccio
ninetta
solo felicità, senza conoscere mai un dolore non è possibile, perchè la felicità ha bisogno del suo contrario per poter essere riconosciuta come tale...altrimenti sarebbe normalità, anche noia.
la felicità è fatta di momenti, segue al raggiungimento di un desiderio, all'appagamento di un bisogno... dopodichè ne nasce subito un altro...è in definitiva una meta spesso irraggiungibile...
a volte poi riconosciamo di essere stati felici solo quando non lo siamo più.....e il moscerino che scava potrà trovare la sola dolcezza della memoria.
piaciuta moltissimo!
ti abbraccio
eos
Hai ben espresso una convinzione che è pure mia...
l'equilibrio tra i due è di assoluta importanza, accortezza questa che risale sin da aristotele o se si preferisce epicuro...ovviamente loro con su argomenti più degni di tale riflessione...
grazie del commento gradito,
ciao,
A.G.
sì...mi riferisco(anche se non in modo chiaro forse) alla visione utopica della felicità...
anche perchè altrimenti sarebbe una riflessione alquanto paradossale la mia...
bravo per aver colto...
grazie del passaggio apprezzato arthur,
ti saluto,
Andrea.
però io ho capovolto la visuale concretizzandola in ciò che ho riferito ad arturo, e che anche eos ha afferrato nel suo commeto...
grazie ninetta cara,
ti abbraccio pure io,
Andrea.
giusto, sempre ottime interpretazioni...
grazie grazie eos,
ti abbraccio e saluto,
Andrea.
Condivido in tutto il profondo e veritiero commento della bravissima eos.....Gabriela.