Oggi è suffiente
una miseria schiera
di professori
di esperti di finanza
e fluttuazioni bancarie
per mortificare
i barlumi
della libertà culturale
in nome delle compatibilità economiche,
delle esigenze
di bilancio.
In tal senso
l’azione dei vari Monti,
Profumo,
Passera,
e compagnia bella
non fa
che speculare
su un conflitto
antico quanto il mondo.
È il sano buon senso
che con tutta
la sua odiosa zavorra
di anti-intellettualismo spicciolo
si oppone
alle esangui scorribande
del pensiero
fine a se stesso