avverto una tensione emotiva trattenuta da una lucidità ammirevole...D'accordo su tutto, le metafore terribili e perfette, una poesia che è quasi una frustata...ciao Giulia
Una tensione, credo, condivisa da tanta gente in questo oscuro periodo carissimo Arturo.
Un caro saluto, Giulia
Cara Ninetta speriamo soltanto che non accadano gravi incidenti e che i posti di lavoro vengano salvaguardati, altrimenti ci vorrebbe veramente una guerra civile. Grazie, un caro saluto,
Giulia
Parole scelte e davvero apocalittiche, ma hai perfettamente ragione: ci attende un autunno più caldo di una torrida estate. Lo si percepisce nettamente e non occorre essere dei "sensitivi". Purtroppo ci stiamo allontanando da quello che è il "minimo umano".
Aurea prima sata est aetas, quae vindice nullo,
sponte sua, sine lege fidem rectumque colebat...
Quella non ritornerà mai più.
Abbraccio Fabio
Spero che il caldo non riguarda gli operai delle industrie,già ne abbiamo visti molti intorno ai bracieri fuori dalle fabbriche.Un saluto eclisse.
Quando ci scordiamo del minimo umano puo' esserci un autunno caldo, ma e' sempre stato cosi' dal 1968
Purtroppo il riferimento riguarda i posti di lavoro, sembra che il lavoro non sia piu' un diritto, come non è un diritto pagare un affitto adeguato al proprio reddito...
È SUONATA la campana dell’ultimo giro:
o si cambia direzione,
o dopo un’estate calda,
avremo un autunno torrido
sul piano sociale». Il presidente della commissione finanze del Senato, Mario Baldassarri, osserva la crisi e avverte: «Attenzione, siamo su una china pericolosa».Siamo oppressi:
C'è un rincaro sull'elettricità, sulla benzina,
i lavoratori ,perdono il lavoro...
la scuola, non riceve fondi per la cancelleria...
Cara Giulia,
Una vera catastrofe!
ti saluto.
Dora
Una catastrofe annunciata ma trascurata e cammuffata con sorridenti parvenze di rassicurazioni...
Un caro saluto a te,
Giulia