O cagatore, o pisciator che passi
E su questo sedil di scuro legno
I visceri in tormento ti sconquassi,
Sia pur brutto il luogo e scarso il disegno
Eppure pensa quanto per noi lassi
Omuncoli sia tale seggio degno:
Ché qua seduti ogni boria si perde
E ognuno pensa solo alle sue merde