Non si inventa un grande amore e tu ne parli da eterno innamorato.questi amori non dovrebbero mai dividersi.Un giusto rimpinto il tuo.
Un saluto eclisse.
che bella! dal particolare del tuo cuore all'universale di un unico grande cuore........che in un' ideale esplosione ha dato origine a miliardi di frammenti che anelano all'unità, alla ricomposizione.
tra i miliardi di frammenti ce ne saranno certo di gemelli, impresa ardua incontrare quello che combacia col proprio, in genere si crede di aver trovato il perfetto "incastro" e si è entusiasti e felici, ci si sente finalmente a casa.......ma poi le incmprensioni smantellano la casa pietra dopo pietra e abbandonarsi con fiducia diventa più difficile, "una mano ferita si ritrae quando sente gli aculei"...
non esiste un modo giusto o sbaglato d'amare, se si ama si impara a modularsi sulle stesse frequenze ...si dimentica io e si diventa noi.
sennò non è amore.
Mi è piaciuta moltissimo e la trovo molto coinvolgente.
ti abbraccio e ti auguro buona domenica.
eos
è difficile uscire dal particolare della propria vita, all' universale...Così forse ho oscillato un pò troppo, niente è piu' misterioso, appagante e tragico dei rapporti personali, sia d'amore che d'amicizia.
Gli altri possono essere l'inferno o il paradiso, e tutto è complicato dai nostri stessi problemi, e zone oscure...
Sei stata troppo gentile eos
e ti abbraccio
grazie Fabio, condividere una poesia è veramente una bella cosa, e mi fa contento...
ti abbraccio
contenuto: wow. una parte di te ama ma chiedi l'intero e rassegni le dimissioni subito dopo la domanda, chi vuoi che sappia cos'è l'amore, tu dimentichi e diventi l'altra persona, anche questo è un modo d'imparare l'amore, il tuo! e il finale è davvero ok, rich.
in fondo è un soliloquio, e un pò una confessione..grazie rich, sei molto cara
Ho letto questa tua, forse in un momento per me particolare, ma mi ha commosso e coinvolta molto e mi sento di condividerla in toto. Mi è piaciuto molto l'incipit e le ultime due strofe dove mi sono immersa totalmente. Bravissimo Arturo...
Ti abbraccio,
ela
sono contento per la condivisione, è una poesia un pò triste come al solito, spero, per te e per me, che ci siano momenti migliori...
grazie ela, ti abbraccio
"Siamo noi che creiamo sogni sterili e idealizziamo il concetto d'amore in una propulsione di infiniti piccoli cuori, rigettati da quell'unico grande cuore".
Col permesso dell'autore, s'intende.