incipit molto bello...
poi tutta la poesia si presenta come un susseguirsi d'immagini cariche di tensioni emotive,
che s'imprimono bene in chi legge.
ciao lowen
A.
fa venire i brividi la seconda strofa, sublime la chiusa.
bravo, bravo ,bravo.
saluti cari
ninetta
è veramente un momento no, uno di quelli completamente senza luce...è sublime nella sua tristezza, anche se mette tristezza anche a me questo tuo quadro...
un abbraccio lowen
sì, hai sottolineato questa oscurità in cui ogni cosa è ombra...
Grazie per il tuo passaggio sempre gradito e parole!
Un abbraccio
Lowen
"c'era un castello in fondo alla neve", punto d'arrivo di un'immensa solitudine, del freddo della mancanza d'affetti, d'amore.
il castello, la fortezza nella quale s'ibernano i sentimenti, il cuore, l'anima.....nella quale le lacrime muoiono su un foglio di vetro incapaci di penetrarlo......
di una tristezza che tocca e forse anche per questo ancora più bella.
ti abbraccio Lowen!
eos
sì, carissima... hai colto il punto focale, nel titolo, per altro nato alla fine, come sempre, ma evidentemente guida a livello inconscio tutto quanto...
Avevo in mente la tragedia di Mayerling, in particolare dal punto di vista del bellissimo film con Omar Sharif e Catherine Deneuve...
Un abbraccio caro
Lowen