PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/08/2012
Raccolgo l'odore
dei viaggi affamati,
le ore in cammino
passate a orecchiare
il frastuono

di funi e gallerie
scoperte, il grembo
di una donna che fragile
moriva sul balcone
dei suoi anni.

I cerchi dipinti
di blu nelle stazioni,
lento e ansimante
un gioire di fata,
qualcuno addestrava

due cani a inseguire
la scia di molteplici
passi.

Ora sorreggo la cruna
di mille ovazioni,
non c'entrano mete,
neanche i paesaggi,
é tutto snidato

come un safari mai
chiesto, la vita s'innesta
in corsie più sfocate.
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"è tutto snidato...la vita si innesta in corsie piu' sfocate"..
colpitissimo da queste parole, la vedo come un percorso dalle illusioni della gioventu' alla disillusione ( accettata) della maturità...veramente molto bella, complimenti

il 01/09/2012 alle 09:22

si in parte è così---grazie del passaggio..a presto

il 01/09/2012 alle 12:26