Dopo il ceffo con quell' alito e la chitarra d'impronte come può non esser il paradiso un locale per gay?
Fantastico quel "d'allocchio bello", così come quel "m'unghio di cellophane i peli"ma mi è piaciuta tutta
chi esser tu, dei soliti noti? non ci credo che sei un'insolita ignota.
E' bello Kate leggere dei versi scritti usando le parole così come devono essere usate, aldilà delle pastoie del lessico e del convenzionale, complimenti, non mi capita spesso di meravigliarmi
per una poesia...
Zordoz
Troppo bello,
per esser vero..
mi piacerebbe fossi davvero tu.
Se non altro per leggere ancora queste perle
che tanto mi son mancate
essendo ph ancora e sempre la mia home page preferita
pur io non contando più nulla ( ma nemmeno prima)
ola Kat(e) mi piace nominarti così
io sono sicuramente io. questo te l'assicuro.
per il resto ti ringrazio.
....
Amabo, mea dulcis Ipsitilla,
meae deliciae, mei lepores,
iube ad te veniam meridiatum.
Et si iusseris, illud adiuvato,
ne quis liminis obseret tabellam,
neu tibi lubeat foras abire,
sed domi maneas paresque nobis
novem continuas fututiones.
Verum si quid ages, statim iubeto:
nam pransus iaceo et satur supinus
pertundo tunicamque palliumque.
XXXII.
Mi confonde il "m'unghio",
il resto è normale...
piaciuta però,
un saluto
A.