Ciao Andrea,nei tuoi straordinari versi a volte metti tristezza e inquietudine,però sei eccezzionale
Con stima e affetto,Aldo.
Molto bello e intererssante il tuo personalissimo poetare che offre immagini a volte incantevoli, altre volte malinconiche,
Questa poesia è forte e intensa e quel vento cui hai dato voce e potenza ...mi piace molto...
Complimenti...
Un abbraccio Andrea,
ela
Ti ringrazio per le tue parole...confortanti...
ciao Aldo, caro amico,
con affetto e stima ricambiata,
Andrea.
In realtà non ho dato proprio voce al vento ma ad un tipo di falco nord americano che sarebbe un transfert allegorico per ebenti personali di questi ultimi tempi. Il nome affilato splendore della poesia deriva da un'approssimata traduzione del nome latino di questo volatile.
Ti ringrazio però delle tue parole, ciao ela
ti abbraccio
Andrea.
Non conoscevo questo falco nord americano nè il nome affidatogli e ti ringrazio della delucidazione.
La rileggerò sotto questa nuova luce...grazie Andrea!...
anche la tua lettura andava bene, ho voluto solo chiarire per darti la possibilità di comprendere la mia visione d'insime...
grazie ancora ela
e mi correggo anch'io, non era un falco ma sparviere...che comunque sono simili.
Ciao,
ti abbraccio
Andrea