La frase che mi nasce spontanea è "quello che poteva essere, e non è stato", la prima strofa, struggente, con quel cuore bevuto e quel capello da conservare "accucciato" fra le pagine incartate ( analizzare il perchè ed il come, a capo chino) e poi dopo chiedersi perchè quel giorno, che poteva essere perfetto non lo è stato, lasciandoci tanta disperazione...Mi viene da chiedermi se siamo noi che ci domandiamo troppo, o è inevitabile, e giusto farlo..In ogni caso questa è la vita, la nostra vita, sempre col dolore per mano...Per me è stupenda, ricca di immagini tristissime, sono rimasto molto colpito....
un abbraccio caro
Mi colpisce innanzitutto il titolo…..col fiato sospeso tra qui e oltre,
a un passo dalla realizzazione, bastava veramente poco…
la vita, il destino, il fato…..cos’è che rende l’esistenza così difficile, così dolorosa?
Cos’è che fa abortire un sogno proprio nel momento in cui si comincia a crederci davvero, nel
momento in cui la metamorfosi sta per avvenire?
“Nella cruna dell’ago”….cavolo era fatta! Lo trovo particolarmente crudele, se un destino esiste
è davvero inumano.
Ripenso a tutte le cornici d’oro che immortalano altrettanti istanti d’oro….la soffitta dell’anima di ognuno ne risplende amara……
Ax, fa male questa tua, terribilmente bella in tutte la immagini del canto e controcanto…e la sento profondamente.
ti abbraccio
eos
Grazie caro Arturo, molto bello il modo in cui sei entrato nei miei versi... la Perfezione è dei Sogni...
talvolta basterebbe poco per farli avverare...
Un abbraccio caro a te
Ax
grazie cara Eos, sempre molto enfatica nell'analisi, mi fai rivivere sulla pelle le mie emozioni creative e sei sempre vicina agli intenti che mi spingono a scrivere...
Un abbraccio caro
Ax
aleggiano le note immrtali dell'Icompiuta di Schubert in questa tua.....l'intuizione di una solitudine alla quale basterebbe poco per essere riempita, ma.....
bussi
lilli
Un sogno..bastava poco perchè s'avverasse, eppure sorridi al vuoto tra lacrime di vetro..
molto bella anche per le immagini .
"I dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci. "
Hermann Hesse, Peter Camenzind, 1904
saluti cari
ninetta
grazie per la tua cara presenza e per la citazione di Hesse, che adoro...
Un abbraccio!
Ax
Ogni immagine....divora l'altra creando un'unica realtà di percezioni.
Mi piace molto la prima strofa.
La contropoesia poi...
solo tu sai creare queste immagini vivide, surreali
eppure in grado d'incidersi nella mente di chi legge.
Un salutone e un abbraccio Ax,
Andrea ^^
grazie Andrea, mi fa piacere che i versi diventino percezioni che si incidono così nelle persone...
Un abbracccio caro!
Ax