le accennate rime danno la giusta musicalità nei versi più intensi.
Un immagine quella prodotta dal tuo scritto che s'imprime nella mente...
siamo tutti come quest'uomo che nella notte vaga e tra le sue pieghe scompare.
Ed è nel buio, con noi stessi che i ricordi, i dolori le gioie, tutto riaffiora e ci scopriamo come realmente siamo...
bella, intensa..bravo....
Un saluto
Andrea.