Scrivili su un quaderno
anche su fogli sparsi i sogni e aspetta
che s’avverino. Quando
s’avviluppavano trepidi i giorni
all’attesa incantata non temevi
la tua finestra accesa sul futuro
arricchivi il tuo sguardo in trasparenze
d’azzurro e non pensavi
che si potesse dissipare al vento
quella luce serena dei tuoi giorni.
Scrivili ancora
i sogni che si affollano alle dita
nelle ore di sole falli nascere
l’ultimo sole tiepido d’autunno.