....Caro Andrea,
stavo ripassando le poesie pubblicate nel sito, in attesa di andare a dormire.....e mi sono imbattuto in questa tua....stranamente ho visto 0 (zero) interventi o commenti che dir si voglia....incuriosito mi sono impegnato .....
Critica (...ma costruttiva):
Arrivato a "Vuota, solo ombra." senza lampi....
Poi da "Osservo le rose bianche....." un sussulto....
Non potresti scindere le due parti e ripubblicare solo le rose bianche di Lady Godiva ?.....
Con grande affetto,
romeo.
Grazie d'aver notato questo lavoro, ma ancor di più grazie del commento costruttivo Romeo.
In origine erano due poesie separate ma poi ho pensato di inserirle in un'unica.
Magari seguo il tuo consiglio e ripubblico la seconda parte con il suo titolo originale.
Grazie Romeo,
ciao
Andrea.
leggo solo ora la tua poesia che trovo splendida.Una descrizione così particolare del lago alla sera , dove tra le ombre scure del porto passano e si diffondono i profumi delle rose bianche..naturalmente ciò che viviamo nella realtà non è solo idillio , ecco che il dolore fa capolino da una finestra, un momento e poi tutto è risucchiato dalle ombre della notte.
bellissima , mi pareva di passeggiare in quell'angolo di lago.
baci
ninetta
analisi splendida, felice di averti suscitato tanto.
un caro abbraccio ninetta
Andrea.