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Pubblicata il 18/07/2012
Una volta uomini
secondo Platone,
percorrono l’estate
le cicale distando
di gran lunga
da sì nobile origine:
monotono s’alza
secco il loro canto,
tra voce umana
invece polifonica.
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...perché?
E' bello il canto delle cicale....

Saluti........polifonici,


rom.

il 18/07/2012 alle 19:06

oserei definirla un piccolo ma intenso componimento artistico; da me ricevi il punteggio massimo.

il 18/07/2012 alle 20:20

povere cicale...
si sono messe a piangere quelle intorno alla mia casa.
bella come poesia ma non mi trova in condivisione d'opinione.
Ciao
A.

il 18/07/2012 alle 21:08

Non sapevo Platone avesse detto così,parallelo singolare
...comunque abbasso le cicale,son belle quando non le hai sotto casa eh

il 19/07/2012 alle 01:25