Ora!,
quel corpo dentro il corpo
Io e Te
chissenefrega
se siamo due o uno
Sempre universo, terra, magma
perdonami
Ho perduto.
Pasolini, lui lo diceva, non so come
l’ho ritrovato in quel kunst-museum
del cacchio
Eri di cera, pallido, facevi schifo, trasparente
Dio come ti si leggeva dentro
Come me,
siamo corpi.
Violenta, è
questa vita.