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Pubblicata il 28/06/2012
Come sfalci abbandonati
in decomposta materia effluvia.
Rami riarsi svettano al cielo
a carpire aria rarefatta.
Inutile corsa se vita è compiuta.

Radici imbevute
di nettare piovano
sotto lo strato
piano piano risorgono
a smentita che nulla
muore all'apparenza.

Morteapparenteduemiladodici
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la seconda strofa soprattutto, veramente bella e profonda...

il 30/06/2012 alle 00:08

Grazie Arturo.
Ho pensato fosse uno scritto passato nel dimenticatoio.
Invece una bella sopresa trovare un commento, e anche piacevole.
Grazie
una buona giornata a te
Pat

il 02/07/2012 alle 11:40

il titolo è un cordone ingegnoso per questa poesia...

il 29/08/2012 alle 11:14

Non fermarsi alle apparenze, poiché spesso sono ingannevoli, vai oltre quello che gli occhi possono vedere. Guarda con gli occhi... bella riflessione! un abbraccio patty: Dora

il 16/01/2013 alle 17:31

verissimo! bei versi..

il 16/01/2013 alle 17:36

molto profonda con "quel nulla muore all'apparenza". è proprio così, da riflettere. bellissima. nanni

il 16/01/2013 alle 17:45

Anche …quei momenti…, sono irripetibili, e quasi incomprensibilmente servono, almeno a mio modesto parere.

il 31/01/2013 alle 15:57

Che brividi che mi fanno venire queste parole!

il 21/03/2013 alle 11:26