PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/06/2012
Il desiderio scava gallerie di pulsante penombra
nella carne bianca delle cosce e quella vermiglio del cuore.

Sono fatta di stanze segrete separate da carta velina
e tu sei il diluvio che fa di me paesaggio aperto..
..e allora sia,
sia vento irrequieto e tuoni assordanti,
sia libero volo di aquiloni orfani di filo,
sia l'arsura dell'attesa che deflagra in pianto liberatorio,
siano languori viscosi e lacrime urticanti,
sia, finalmente,
un canto di perdono che libera sentieri di puro sentire.

Senza pelle,
mi immergo in questo mare salato:
tingo di cremisi le acque cristalline di falsi simulacri e
partorisco meravigliosa,
imperfetta,
verità.
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In realtà il dolore associato alla mancanza di pelle nell'acqua salata, è quello attraverso cui bisogna passare per arrivare alle consapevolezze più profonde...che nel mio caso è stato capire quanto meravigliosamente imperfetta sia la verità..non volevo angosciarti!!!
Baci

il 19/06/2012 alle 13:17