PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/06/2012
Pigre
come trecce di plastica
nella tenda del negozio di campagna,
così nella mente
pendono silenziosi ricordi
in una danza di stelle filanti senza carnevale.

Scopro un varco nella malinconia arancione
di questo muro fluttuante
e trovo il mio iride illeso di bimba,
volti di persone amate
consegnate al tempo
e sogni sbiaditi soffocati
in formalina di paure..
..poi una carezza inaspettata
e tu ad accogliere il mio dolore.

Hai braccia colme di doni.
Tu,
custode del bello che un tempo era mio,
proteggi tra le mani
more profumate..
..il mio cuore
ha forma di gerla
nell'attesa di te.
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Tu custode del bello,che un tempo era mio...
Stupenda!!
ciao un saluto
S.

il 13/06/2012 alle 08:26

Tu custode del bello,che un tempo era mio...
Stupenda!!
ciao un saluto
S.

il 13/06/2012 alle 08:26

....bellissima...

il 13/06/2012 alle 08:31

Che gentile!!
Un saluto a te!

il 13/06/2012 alle 09:42

Grazie per averla apprezzata!
Ciao
S.

il 13/06/2012 alle 09:44

A volte non è proprio possibile farlo..ma questo non leva valore a quello che si vive!
ti abbraccio cara

il 13/06/2012 alle 09:48

magnifica la terza strofa!
brava!
ciao
eos

il 13/06/2012 alle 09:49

Grazie!!!!!!!!gentilissimo/a!!!
S.

il 13/06/2012 alle 10:08

hei grazie..bel complimento e poi c'hai preso.
S.

il 21/06/2012 alle 15:21