PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/10/2002
Fa festa
la luce
di un giorno
squillante
Si parte
per mille
e più giochi
sonanti
Gran cassa
rimbomba
fra i passi
decisi
incuranti
di fate
ammalianti
Padrone
io sono
del tempo
fuggiasco
Morale
bandisco
Indomito
solo
io vinco
Son asino
dicono
E' vero
son asino
ma asino
vivo

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Grazie, stellina...brilla ancora ti prego...guardarti è già....viaggiare.
Ti volgio bene
Andrea.

il 26/10/2002 alle 20:41

...dammi la mano
ti porto con me
di canti e giochi
viver io
voglio
d'amara vita
prendere
il meglio...

dolce e carinissima
un bacione...cri

il 27/10/2002 alle 00:23

Grazie, Cri. Lucignolo mi è sempre stato più simpatico di Pinocchio, eterna vittima dei suoi sensi di colpa... ;-)))
Un bacione
Andrea.

il 27/10/2002 alle 17:11

...un giorno da leoni o cento da pecora...mi sembra che il succo sia questo...
...forse è vero ciò che scrivi, ma nei miei cento giorni da pecora scopro bellezze che avrei perso...se avessi vissuto uno solo...
...è molto significativa mio caro ego...è una poesia che ci mette di fronte ad un bivio...nella sua dolcezza ci fa riflettere seriamente...
...un bacio...simy

il 27/10/2002 alle 22:26

Non era esattamente questo il senso della mia poesia. Io dico:meglio cento giorni da leone che cento da pecora. Rimane il fatto che una simile affermazione ha valore solo per me e non pretendo certo che gli altri ne confermino la validità. Essere leone o pecora costituisce effetivamente un bivio nella vita di ognuno ed è giusto e sacrosanto che ognuno percorra la sua strada...
Con affetto e stima.
Andrea.

il 28/10/2002 alle 13:02