Niente,
ascolto il niente assoluto,
della notte,
il vento che corre,
e soffia
tra i rami,
d’inizio estate;
quiete totale,
mondo dormiente,
i pensieri volano in alto,
a cavallo d’una scopa,
alle porte della notte perfetta;
mi affaccio sulla notte,
coi suoi silenzio,
le strade deserte,
un tizio in giro col cane,
l’ospedale con le finestre accese,
delle luci lontane;
i neon di qualche bar ancora aperto,
qualche gruppetto;
una moto sferraglia,
rompendo il silenzio;
due fari come grandi occhi,
nell’oscurità;
si perdono nel buio,
e spariscono velocemente;
notte senza fine.