PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/06/2012
Uscendo dalla tenda
hai lasciato orme nero seppia sul nostro tempo.

Nel percorrerle a ritroso,
la linea mediana del mio corpo
si è spezzata e ricomposta
in alfabeto morse
ma tu non sei cieco,
sei muto.
Da allora
nella mia mano,
muore ogni giorno
una carezza
di pelle sottile e unghie rotte.

Sordo,
il metronomo del tuo sentire,
oscilla
tra spesse pareti
di mute parole.
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Grazie Rebel e tu sei tanto attenta..sempre gradita!
S.

il 06/06/2012 alle 09:51
dck

la carezza di unghi rotte, da l'idea proprio di una perduta complicità tutta tua
Dkc

il 06/06/2012 alle 16:12

Sempre di grande spessore, le tue poesie, complimenti!
L.

il 06/06/2012 alle 16:13

Grazie L., grazie per il tuo tempo!
S.

il 06/06/2012 alle 17:07

Sì e c'è anche un pò di rabbia..o meglio, c'era.
Salut!

il 06/06/2012 alle 17:09

Particolare, mi piace...la sensazione che rimanda, il " non detto" che spesso ci assale..complimenti!

il 06/06/2012 alle 22:52

Grazie Kavka!
in fondo credo che la poesia serva proprio a sublimare quel "non detto"..grazie ancora!
S.

il 07/06/2012 alle 09:21

E' stupenda.
Alessia

il 07/06/2012 alle 15:34

Grazie Alessia!!!
Troppo buona......
S.

il 07/06/2012 alle 16:33