PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/05/2012
Cala lento il bruno torvo del cielo
che l'orizzonte di fuoco accende.
Libra nell'aria l'ombra di primavera
che giugno inoltra dalla cima del monte.

Hoop oop oop...
il suon della vita che giace nell'ombra
d'ulivi dai rami neri.
E il tempo ha voce per un istante
è pare essere mortale come il mondo
in fragili note di piume colorate.

Coronato capo d'arancio oculato
s'immerge nel l'ultimo fiammeggiare del cielo
e palpebre nere sporche di bianco
s'innestano nell'ultimo suono dell'orizzonte.

Ricurvo becco di cenere stringe il filo vitale
d'una cicala illusa dal sole di una fittizia estate.
Vibra e batte il cuore
mentre spegne il riso dell'insetto ingenuo.
D'un chirr resta il vuoto pieno di hoop
che l'upupa suona nella gioia del buio.
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Non è decisamente il mio stile ma sei veramente bravo..leopardiano? i mei complimenti

il 31/05/2012 alle 09:45

molto particolare, apprezzata anche per un significato che rimane nel mio... mistero.
Ciao
Lowen

il 31/05/2012 alle 17:18

Grazie mi fa piacere che ti sia piaciuta.
Un caro saluto a te reb cara
Andre.

il 31/05/2012 alle 21:48

No...gaudenziano....
grazie del complimento e del paragone...
ciao
Andrea.

il 31/05/2012 alle 21:50

mi hai incuriosito...quale sarà il mistero...
ciao Lowen, felice del passaggio
Andrea.

il 31/05/2012 alle 21:51

mi pare di vedere l'upupa nell'albero del mio giardino, mentre si nutre...immagini poetiche molto belle.La seconda strofa è bellissima..
un caro saluto
ninetta

il 02/06/2012 alle 09:24

Grazie mille ninetta ^^
Ciao
Andrea.

il 02/06/2012 alle 15:20

Intensa e ben scritta riflessione in poetici versi.. ggc

il 29/07/2014 alle 12:06

Grazie rusticus, un immenso abbraccio, andrea

il 30/07/2014 alle 17:00