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Pubblicata il 23/05/2012
piume di pietra lirica scolpisco
inutili catarsi nude svelo
svelto il mondo dimentica il peso
dei sassi nonformanti che coloro
per me stesso qui al buio.

donnine infioccate d'elite
potrebbero apprezzare:
il resto catacombe, non vivendo
che vita di farfalla

i sorrisi, se sono, si sfarinano
nel buio sottosuolo dove Fèdor
vecchio profeta
si stabilì per tempo:

qui, ora, dove tutto è sottosuolo
si salva chi capisce in questo nero
quanto il nero sia l'ultimo diadema
della bella signora detta storia:
tempo più non c'è - per pensarlo e scriverlo
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