Cos'ho della via diritta
se non la franchezza
una audace pista senza rischi
apparecchiati ad anniversari dell'assurdità
che amano passare per incomprensibili
Pranzi scarti
di lasagne d'ostie politeiste
fuochi in cambio
di nuove occupazioni sensuali e vetuste collisioni
In un cielo puntino ed assolato
nuoto calma tranquillità
non so come dirne
ma pare non ferire
o è la paura
che terrorizzata
cambia recipiente di carne
adattandosi al male infantile
del nuovo padrone.