PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/05/2012
Un poeta è morto.
Strano;
nessuno se n'è accorto.

Il cielo ha pianto amaro.
Angeli di pietra
scoloriscono in nere presenze.

Allegria tra i suoni.
Una festa va spegnendosi
e l'ignaro futuro non pare contare.

Soldi marciscono nella polvere
dell'aria ansimante strozzati sospiri.
Trema l'animo.

La natura serba rancore
e gli uomini si stupiscono di poco.
I fiumi sono rossi.

Strade nere invitano
a lasciarsi all'ombra del mondo.
Il sole è un vago ricordo.

Terra di sale cade fragile e dura.
Un giglio appassisce lento al nero spiovente.
Il silenzio congela labbra il grigio invade sguardi.

Un poeta è morto.
Divertente;
non ha mai scritto niente.

(Ricordi cinti di versi-XXII)
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Interessante e da ritenere a memoria
bravo
abbraccio
ninomario

il 21/05/2012 alle 10:02

davvero coinvolgente, bravo, rich.

il 21/05/2012 alle 11:37

grazie nino, un caro saluto
Andrea.

il 23/05/2012 alle 17:40

grazie anto,
felice che ti sia piaciuta,
ciao
Andrea.

il 23/05/2012 alle 17:40

grazie fabio,
ciao
Andrea.

il 23/05/2012 alle 17:41