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Pubblicata il 18/05/2012
Nei Suoni Lenti di Giuste Risonanze

(Fila tormenti, l'aria)

Seccavo le ombre
su punte di lancia
cercando il rischio
del sangue rosso
non ancora rappreso,
quando cadde riccia,
la cometa, sulla scena.

(sui profili attenti)

Nudi gli occhi e i mondi,
riflessi in sintonia
all'apice del vero.
Dove sudano parole,
negli spasmi di vetro
sullo sfondo di seta nera,
miagola il contatto.

(in evoluzione rapida)

Scintillano felini
occhi verdi senza trucco,
sul taglio della spada.

(elevata a potenza)
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sempre così.......quando ormai non lo aspetti più e sei solo concentrato a leccarti le ferite ancora sanguinanti, ecco il colpo si scena!
ma non ho ben capito se la "cometa" inaspettata è caduta tra "capo e collo" o come "il cacio sui maccheroni" :-)
se cioè i tormenti nuovi sono di dolore o di...dolore altro...
molto evocativi quegli occhi verdi...
bella...un po' ambigua nel significato. Per me ovviamente.
ti abbraccio
eos

il 18/05/2012 alle 21:12

il cacio sui maccheroni è riduttivo! :-)
Ma come inizio di un trend può andare! :-)
Grazie per il bel commento, come sempre, cara Eos.
Un abbraccio
Ax

il 19/05/2012 alle 10:25