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Pubblicata il 25/10/2002
Ansia d'amore
m'incalza,

come aratro che,
di profondi solchi,

campo di grano
trafigge...

Porcellana
nelle tue mani,

mi plasmo
nel vento
dei tuoi respiri...

Nel mio grembo
raccolgo
il tuo viso

...è questa
la mia eterna
nostalgia...


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Bellissimi i versi "nel mio grembo/raccolgo/il tuo viso..." Ma tutto il brano mostra quet'ansia d'amore che percorre di un fremito tutto l'essere. In questo caso mai fu più appropriato l'aggettivo "incisiva" per sintetizzare la poesia:-)
Un abbraccio a te Cri.
Max

il 25/10/2002 alle 17:30

Ansia d'amore...sempre presente, a braccetto con questo sentimento così decantato...non si finirà mai di parlare di lui...mai...!!! muove il mondo...e chi lo ferma è proprio lei l'ansia.....la paura...
Brava...Mary*

il 25/10/2002 alle 22:44

...grazie max...credo che l'incisività stia tutta in quei solchi profondi...che solo Amore è cvapace di tracciare...un abbraccio e un bacio a te...cri

il 25/10/2002 alle 22:51

...nemmeno l'ansia può fermarlo...forse può modificarlo...ma lui esce sempre vincitore da qualunque confronto...un bacione ...cri

il 25/10/2002 alle 22:55