mi ha colpito molto il senso di questa poesia, ch'è bellissimo, e la piega intima che hai dato alle parole, con un finale che turba e sostiene il resto, insomma fa tremare i polsi, rich.
in fondo si parla sempre a se stessi, anche se coscientemente si pensa a qualcuno...in questa pero dirigo i miei pensieri ad una persona, che ovviamente non leggera queste parole...un dialogo muto, futuribile, sconsolato forse...grazie cara reb, un abbraccio__
Notevole questa tua Arturo per quel che dici e quel che fai intendere con i tuoi versi. Mi piace molto dall'inizio e fino alla stupenda chiusa.
Dirti bravo è poco.
Ciao, helan
mi sembra un dialogo con te stesso, nel quale rifletti sulle tue contraddizioni e quelle degli uomini del nostro tempo......sempre in fuga, mai fermi, mai un attimo di tregua...per sfuggire il dolore, per evitare di guardarsi dentro. Ma anche così il dolore ci insegue dovunque andiamo, nè può essere altrimenti visto che è dentro di noi e ce lo portiamo dietro, dovunque andiamo. Basta un attimo di distrazione...ed è pronto a colpirci.
il dolore è connaturato, viaggia nei secoli, nei millenni, accompagna la storia umana....un po' di consolazione può venirci dal considerare il dolore di quelli che ci hanno preceduti......dal toccarlo con mano sulle pagine che hanno scritto e che altri ancora hanno sfogliato........
che bella arturo! a partire dal titolo!
ti abbraccio
eos
quasi un classico del romanticismo, questa tua! bellissimo l'accenno ai libri...
Un abbraccio
Ax
grazie cara Helan, troppo buona nelle tue considerazioni...un saluto caro
le tue parole vanno talmente dentro che mi stupiscono...è vero, io stesso trasportato dalla penna non sempre so fino in fondo quello che voglio veramente dire..pensavo al dolore...proprio oggi leggevo della filosofia vedanta in India, che diceva che esiste solo il dolore, e la gioia è solo mancanza di dolore..ecco, io non sono completamente d'accordo..credo che esista una gioia piu' alta, reale, che è la completa accettazione della vita, il dolore viene dalla dualità stessa, dal dall'opposizione dei contrari che ci dilaniano, ma se si riescono a ricomporre come pezzi di un puzzle piu' grande allora forse...voglio sperarci almeno...grazie cara eos
un grande abbraccio
ti ringrazio molto ax, veramente troppo buono...
un abbraccio e buona serata
Il profumo dei tigli resta indelebile sull'amore... da tempo in ogni tempo.piacere di leggerti!.
annarella.
penso di non poter dire altre senza ripetere i commenti precedenti..
mi limiti a dirti che la poesia è bellissima, e che mi è piaciuta particolarmente la penultima strofa.