...leggerti è sempre stupore...il tuo stile "chicciola" invita il lettore a girarti intorno...per cercare...scoprire...carpire, ogni volta, un pezzetto di te...ecco, sembri la torre di pisa...pendi e mai cadi giù...e credo che questa poesia ti rispecchi molto...
...appari e scompari...ritorni sempre con la tua "scia luminosa"...sei tu la stella bianca e, geloso del tuo candore, non solo non permetti a nessuno di sporcarlo...ti schieri a difesa dei più deboli...
...hai un alto valore di te stesso...sei suscettibile, ma non orgoglioso e questo aumenta la stima che ho verso la tua persona...racconti della tua personalità, non della tua vita...nessuno può dominarti...nemmeno la tua solitudine...insomma, sei un astro da cui io prendo "luce" e quindi "appunti di vita" che mi occorrono per imparare e crescere...
...naturalmente la poesia è molto bella...se ci ho "ricamato" troppo perdonami...
...oggi mi sento così...sarranno sciocchezze, ma è quel che penso...
...un bacio...simy
Grazie B. la tua analisi relativa alla cometa fino alla catartica fine nel cuore di una stella (Bianca!) è corretta, sono lieto che ti si a piaciuta!
C'è un preziosismo, se vuoi, che è l'acrostico, Todt, che vuol dire Morte, in tedesco.
A presto risentirci, un caro saluto anche a te!
Axel
I tuoi ricami sono preziosi, non infastiscono di certo! Mi hai troppo esaltato però, mi fai sentire più di quello che sono... anche se non mi sento una torre di Pisa, perché non mi sento cadere... mi sento immortale e invincibile (qualche volta...!)
Sono contento che ti sia piaciuta anche questa, del mio "filone cosmico"...
Un abbraccio, cara Simy!
Axel
mi ha fatto pensare alla "our black star...."
bella..semino vita e morte con indifferenza....
A.
mi ha fatto pensare alla "our black star...."
bella..semino vita e morte con indifferenza....
K.
Grazie Kayleigh, quell'indifferenza è propria della cometa, ovviamente, però in metafora, non c'è da crederci più di tanto, e la solitudine pesa...
Ciao
Axel
Caro Axel, come saprai una "leggenda" caldea sostiene che dietro le comete viaggiano anime che trasmigrerebbero da un sistema a un altro!
Fantasie di 3000 anni fa, circa!
Il che, però, darebbe una robusta connotazione anche al titolo!
Coincidenze??
La poesia è davvero molto bella e la fantasie del lettore segue la scia della cometa che viaggia in perfetta solitudine.
Macabra la fine della caduta in una supernova.
In linea con la velata malinconia della lirica, trionfo della solitudine stellare e umana.
Bella.
Un abbraccio
E.
...ti ho descritto, infatti, come tu ti senti...
...se leggi bene ho scritto "che mai cadi giù"...proprio perchè hai dei vuoti (non pubblichi sempre) , ma la carica che è in te ti sprona, malgrado le negatività della vita, ad andare avanti e sempre più forte di prima...
...un abbraccio a te...
...simy
Il fatto che non pubblichi spesso è stato a volte politico, inoltre non ho molto tempo a disposizione, che a volte utilizzo invece per commentare o rispondere ai commenti. (e ce ne vuole, di tempo!)
Comunque ho capito cosa vuoi dire.
Ciao e grazie!
Baci
Axel
Grazie Ily, ti confermo che il soggetto è effettivamente una stella cometa, argomento di cui ho già scritto molto e che amo, le ho anche osservate al telescopio, e specie d'inverno lo piazzo sulla costellazione di Orione a guardare la sua nebulosa...
Grazie per le tue emozioni!
Axel
Grazie Ernesto, ti immaginavo sensibile agli eventi cosmici di questo episodio poetico, la conoscenza è bella perchè ti permette collegamenti infiniti e di creare nuove intuizioni o speranze.
Quanto al titolo, non so se hai letto il mio primo commento, è un acrostico di TODT, Morte, in tedesco.
Malinconia, sì, ma il cerchio si chiude nella fine...
per poi riprendere!
Un abbraccio
Axel
Si Axel ci sono moltissimi accenni palesi a fenomeni cosmici, ma permettemi d'interpretarla a mio modo.
Io ci vedo l'eterno viaggio nel tempo, del tuo tempo.
"la mia chioma in dispersione di polvere di stelle..."
ha evidenti riferimenti galattici, ma io invece ci immagino lo scorrere del tempo e la polvere stellare il tuo passato che come scia di cometa ti segue perennemente.
"...i miei occhi di ghiaccio hanno visto nascere e morire...."
Ecco i tuoi occhi hanno visto crescere e morire molte emozioni che nel tempo hai goduto, vissuto,
catalogandole ed immagazzinandole nel tuo cuore.
(lacrime e pensieri).
E l'ultima strofa è la principale caratteristica della mia interpretazione: la Stella Bianca rappresenta la meta dell'eterno viaggio...la conoscenza.
Beh credo che il bello della poesia è prorpio la libera interpretazione. Lascia aperta la porta della fantasia.
Scusami per questa lunga esternazione...
ma permettimi ancora di ribadire che le immagine in qualsiasi maniera possono esser lette,
danno una forte sensazione di pace e libertà!
Insomma tutte ste' righe per dirti che la poesia è
Bellissima!
M'
Grazie Marco, hai colto benissimo ciò che in realtà è il substrato della metafora.... io sono la cometa, io, nel mio piccolo, sono un'esperienza e un frammento di coscienza dell'universo, conservo ricordi buoni e tristi della mia vita, come di quella degli altri , e la mia esperienza, come tutti finirà... (forse! HI HI HI),
e come ben hai colto, la Stella Bianca è la coscienza della conoscenza, è la meta ultima e grandiosa. Grazie per il tuo prezioso contributo, altro che scusarti, ti ringrazio due volte!
Un abbraccio, Marco!
Axel
Piccola (e grande!) sezione in spirito, in corsa nell'universo, frammento stellare in "viaggio", cometa dalla chioma d'oro che acquista e dissipa, comprende e ancora attende il suo compimento, se mai ci può essere nell'eterno infinito raffigurazioine di un qualche compimento! Ma sì che c'è, nella irradiazione del sé, nella dissolvenza felice in luce di stella nova. Non è un commento Amico, ma il piacere della prosecuzione prosata delle forti
emozioni e stimoli che la tua poesia suscita, come incisa su lastra di miele stellare che raccolgo col dito e assaporo.
Max
....Conturbanti
....Orme di luce ,che
Migrano di
....Eterno
....Tra gli impalliditi
....Astri....
un bravissimo e un abbraccio
cri
Ma come, mi fai il commento e concludi con una poesia che poi ti devo controcommentare? Dolce il tuo accenno al miele, caro Max, ovviamente stavo scherzando... mi fa piacere che sia piaciuta questa, perché la sento molto vicina ai miei desideri "stellari" di evasione... pensare al cosmo infinito, all'eternità... e dipingerla in qualche modo!
Un abbraccio!
Axel
Riabbraccio e ringrazio, Cri, anche tu persa nel cielo con i tuoi versi...
In effetti ero quasi sicuro di quello che affermavo.
In tutti questi mesi son riuscito a conoscerti.
Ed è bello poter conoscere una persona da quello che si percepisce dalla lettura.
(^_________________^)
smile....issimo
M'
Che bella axel,avrei voluto scriverla io,quanti spazi percorsi in un attimo,quanta libertà di essere nel volgere spiratilitico dell'esistenza,quanta consapevolezza nella memoria del vissuto,che dire ancora di tale immensità,bravo,ti invidio, bella bella bella.
Malcom
Per quanto luminose esse siano
anche le stelle muoiono
metafora perfetta dell'animo umano
ciao un bacione MG:)
Sono contento di condividere così fortemente una voglia di espressione di certi temi e sensazioni. Ti ringrazio per il caro commento.
Un caro saluto!
Axel
Certo Mary, tutto nasce, tutto muore... ma tutto si trasforma e nulla finisce veramente...
Un bacio a te!
Axel
Grazie Andrea, anche per la pazienza di essere tornato indietro a prendere questa poesia ormai... vecchia! (seppur di poco...)
A presto!
Axel
