così
su una patina trasparente
ti trovi
su un laghetto di voci nelle tempie ti reggi
spari di fuochi che t'atterrano senza bossoli
e sotto di te alcune decine di pesci rossi
piccoli e grandi paiono salmoni
Distesi lì siam quasi tutti
e non pare sia necessario dividersi
in polli e volpi
ma l'acqua non ci bagna
si è s'una lastra
e i pesci non si ingollano alcun noi
E' un viaggio di viandanti
un viaggio di perdenti
così forti ma così poco tersi
così deboli che lastra cede
sotto i loro pesi pieghevoli
a rantolare per un po' di speme
per qualche infinità che reclami una verità
che ne valga la febbre.