PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/04/2012
Diamanti Azzurri in Boccio (Su Campi Magnetici)

(La luce riflessa)

Solitari viaggiano
gli istanti obbligati
in fila indiana,
vicini eppur lontani.
Mai insieme,
sovrapposti,
come gli atomi
nello spazio piatto.

(è pura)

Le luci spente
di stelle addormentate
parlano del vuoto
e di nebbie in cui sparire,
senza esser stato mai
null'altro che un buco nero,
privo di voce.

(senza macchia)

Meteore bruciano nell'aria,
prima dello schianto a terra.

(a trafiggermi)
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

è vero, siamo come atomi dispersi nell'universo, vicini eppur lontani....è la condizione umana.
le prime due strofe rendono perfettamente l'idea dell'estrema solitudine individuale...l'ultima ne mette in rasalto il dolore che ne deriva, la vicinanza è illusione , breve ardere di istanti.
titolo e controcanto spostano l'attenzione dall'universo materiale a quello spirituale...il "trafiggermi" alla fine sembra sottolineare il bisogno dell'anima all'amore, bisogno connaturato...come riflesso dell'Amore la cui fonte è lontana da qui ma da cui deriviamo.
ed è la luce che trafigge che, benchè dia l'idea di una ferita, attenua il senso di solitudine che dicono le strofe.
mi piace molto...il controcanto e il titolo i miei preferiti.
ti abbrccio
eos

il 22/04/2012 alle 14:36

Ciò che apprezzo dei tuoi componimenti è la capacità d'unire scienza e poesia.
Bella in tutto, per emozioni suscitate, per immagini utilizzate.
Complimenti Ax, un caro saluto
Andrea.

il 22/04/2012 alle 19:49

grazie Eos, inutile dire quanto mi ci ritrovo nelle tue ricostruzioni profonde, grazie davvero, di cuore!
Un abbraccio!
Ax

il 22/04/2012 alle 20:57

ti ringrazio, commento molto gratificante, epr me!
Un abbraccio e buona serata.
Domani passo a trovarti.. (qui, ovviamente!) :-).
Ax

il 22/04/2012 alle 20:58

una nostalgia per il non essere, per la matrice dell' indefferenziato da cui tutto proviene? Come se dicessi che esistere, il solo fatto di esistere, porta dolore, come una condanna...piaciuta nella sua raffinata malinconia
ti abbraccio caro ax

il 23/04/2012 alle 20:04

sì, carissimo, l'attrito della dinamica esistenziale porta inevitabile sofferenza... ma forgia diamanti...
Un caro saluto e grazie del passaggio!
Ax

il 25/04/2012 alle 09:33

è una mia defezione come non aver capito che il tuo controcanto è insieme traccia ed essenza?
magistrale questo tuo incontro fra nateria e spirito
un abbraccio

il 29/04/2012 alle 19:26

lietissimo per la tua immersione perfetta nel mio dire, carissima Luna!
Un abbraccio extra!
Ax

il 29/04/2012 alle 19:44